Trama Film L’Inferno Di Cristallo (1974)
Locandina
Valutazione: 3/5
Trama:
Nella città di San Francisco è stato eretto il palazzo più alto del mondo che conta 138 piani e 550 metri d’altezza. Quest’opera megalitica è stata progettata dall’architetto Doug Roberts (P. Newman) che si è riservato un appartamento di lusso con la moglie Susan Franklin (F. Dunaway); nel grattacelo è possibile trovare uffici lavorativi, zone abitative, immensi saloni prestigiosi, casinò e quant’altro. A momenti avverrà l’inaugurazione del palazzo e sono molti gli ospiti illustri presenti: il Senatore Gary Parker (R. Vaughn), la Sindaca Paula Ramsay (S. Allen) ed altri. Ai piedi del grattacelo si raduna una folla di curiosi, pronta ad assistere all’accensione di tutte le luci (ossia l’inizio dell’inaugurazione). Purtroppo la gioia è breve poichè sta per avvenire una tragedia: in una sala al 81°piano, piena di macchine a cavi, si innesca un cortocircuito che provoca l’inizio di un piccolo incendio. I sensori di rilevamento del calore non funzionano per cui nessuno si accorge del fuoco. Sventuratamente quando l’incendio viene notato è troppo tardi in quanto ha già assunto proporzioni notevoli. Inizia il panico tra i residenti: gli ascensori sono fuori uso a causa dell’incendio ed il fumo sta inesorabilmente salendo di piano in piano. Nel giro di poco tempo le fiamme diventano inarrestabili. Giungono i pompieri guidati da Mike O’Halloran (S. McQueen) che si rende subito conto della situazione critica. Riusciranno i numerosi residenti a sfuggire ad una morte atroce..?
» SCHEDA FILM
Regista: John Guillermin
Cast: Steve McQueen – Paul Newman – William Holden – Faye Dunaway – Fred Astaire – Susan Blakely – Richard Chamberlain – Jennifer Jones – O.J. Simpson – Robert Vaughn – Robert Wagner – Susan Flannery – Sheila Allen
Anno: 1974
Genere: Drammatico/Catastrofico
Durata: 165 minuti
Nazione: U.S.A.
Ratings: Adulti e ragazzi
Budget: 14 milioni di dollari
Incassi: 116 milioni di dollari
Oscar: 3: Migliore fotografia a Fred J. Koenekamp e Joseph F. Biroc – Miglior montaggio a Harold F. Kress e Carl Kress – Miglior canzone (We May Never Love Like This Again) a Al Kasha e Joel Hirschhorn
Sequel: /
Prequel: /