Drammatici

Trama Film Il Paziente Inglese (1996)

Locandina

Valutazione: 3/5


Trama:

Italia, 1944, ultimo anno della Seconda Guerra Mondiale. Un aviatore solca i cieli di un deserto non meglio specificato quando alcune torrette lo abbattano: l’uomo rimane terribilmente sfigurato a causa del fuoco che lo ha ricoperto. Il pilota viene fortunatamente soccorso da alcuni nativi che gli applicano una sorta di maschera di cera: le sue condizioni rimangono comunque gravi. Il malcapitato viene poi prelevato da alcuni soldati inglesi per essere riconosciuto ed aiutato con cure più appropriate. L’uomo (R. Fiennes) pensa di essere un aviatore ma non ricorda molto altro: nè il suo nome, nè il luogo di nascita, nè la nazionalità. Il malato viene affidato alle cure di Hana (J. Binoche), una giovane infermiera francese. Hana decide di portare il grave paziente in un monastero e di passare li con lui i suoi ultimi giorni di vita (nella maniera più dignitosa possibile). Grazie ai dialoghi tra infermiera e paziente, avremo modo di scoprire qualcosa in più sull’infermo. Inizia quindi il primo di una continua serie di flashback. Prima dello scoppio della Guerra, il paziente era un conte britannico di nome László Almásy. L’uomo aveva il compito di mappare il Deserto del Nord Africa essendo un esperto cartografo. Con lui c’è una piccola spedizione ed una giovane coppia inglese formata da Geoffrey Clifton (C. Firth) e dalla moglie Katharine (K. S. Thomas). Laszlo commetterà l’imprudenza di innamorarsi di Katharine, gesto che darà il via a gravi ripercussioni..



» SCHEDA FILM

Regista: Anthony Minghella

Cast: Ralph Fiennes – Kristin Scott Thomas – Colin Firth – Juliette Binoche – Willem Dafoe – Naveen Andrews

Anno: 1996

Genere: Drammatico/Sentimentale

Durata: 155 minuti

Nazione: U.S.A.

Ratings: Adulti e ragazzi

Budget: 27 milioni di dollari

Incassi: 231,9 milioni di dollari

Oscar: 9: Miglior film a Saul Zaentz – Migliore regia a Anthony Minghella – Miglior attrice non protagonista a Juliette Binoche – Migliore fotografia a John Seale – Migliore scenografia a Stuart Craig e Stephenie McMillan – Migliori costumi a Ann Roth – Miglior montaggio a Walter Murch – Miglior sonoro a Walter Murch, Mark Berger, David Parker e Christopher Newman – Miglior colonna sonora drammatica a Gabriel Yared

Sequel: /

Prequel: /